domenica 8 dicembre 2013

LEGGE 128 e C.M. 13000 - DOMANDE FREQUENTI

Poiché giungono al Conbs numerose richieste di spiegazioni e consigli, abbiamo provveduto a stilare un elenco di risposte che può servire a chiunque non abbia ancora le idee chiare.
Naturalmente l'elenco non è esaustivo (tante domande rimangono senza risposta a causa delle criticità della Legge 128) ed è passibile di ampliamento a mano a mano che perverranno eventuali altre domande.
Non vuole essere nemmeno prescrittivo di una condotta da adottare, in quanto  ogni docente ha una diversa situazione fisica, lavorativa e contributiva e deve decidere in base alle sue valutazioni.
(Aggiornamento Aprile 2014)

PREMESSA
Circolari MIUR, USR, UST e adempimenti:

SE SI VUOLE PASSARE ATA
- firmare il modello A

SE SI VUOLE LA MOBILITA' IN ALTRI ENTI
- firmare il modello B

SE SI VUOLE TORNARE A INSEGNARE
- non firmare niente e andare a visita portando opportuni certificati

SE SI VUOLE RESTARE DOVE SI E' (per almeno 2 anni e poi si vedrà)
- non firmare niente e andare a visita portando opportuni certificati

NB (1) : la visita VIENE RICHIESTA DALL'AMMINISTRAZIONE  e non dall'inidoneo

NB (2) : CHIEDERE LA VISITA di propria volontà SOLO SE SI VUOLE LA DISPENSA

NB (3) :  La dichiarazione alternativa proposta dal Conbs va presentata SOLO SE IL DS VUOLE PER FORZA UN MODULO FIRMATO.


1) Sono inidonea/o temporanea/o: rientro nella mobilità Ata / intercompartimentale?
No, solo gli inidonei permanenti.

2a) Ho passato la visita di verifica e in UST mi hanno detto che DEVO presentare istanza (Modello A) per il passaggio ad Ata
Non è vero che si DEVE fare la domanda. Ovviamente chi VUOLE, PUO' presentare domanda.

2b) Ho passato la visita di verifica e in UST mi hanno chiesto di firmare una rinuncia al passaggio Ata.
E' una richiesta illecita, non supportata da alcuna norma: ti puoi rifiutare.

2c) Ho passato la visita di verifica e in UST mi hanno chiesto di firmare o il vecchio Modello A o il vecchio modello B.
E' una richiesta illecita, non supportata da alcuna norma: puoi chiedere o il passaggio nel ruolo Ata, o la mobilità intercompartimentale, o non firmare nulla e rimanere dove sei.

2d) Ho passato la visita di verifica e, dopo la conferma dell'inidoneità, sono stato/a posto/a in malattia d'ufficio
E' un atto illecito, non supportato da alcuna norma: la conferma dell'inidoneità non comporta un "cambiamento di status". Comunque sia questo tipo di malattia dovrebbe essere computata nel periodo di comporto solo per il primo mese. Se non è così e rischi di finire il periodo di malattia, fai intervenire i sindacati.

3) Vorrei sapere se in un'eventuale mobilità conservo il livello di docente.
Nella mobilità verso Ata: NO.
Nella mobilità intercompartimentale: il livello dipenderà dalle corrispondenze che verranno stabilite; lo status di docente sicuramente no.

4) Nel  modello B della C.M. 13000  in realtà non c'è scritto  se si possa permanere nell’utilizzo fino alla conclusione dell’ a.s. 2015/16.
In realtà si possono dare diverse interpretazioni, più o meno restrittive.
A norma di contratto non si dovrebbero poter modificare "unilateralmente" le attuali modalità e sedi di utilizzo. Almeno  fino a quando non verrà sottoscritto un nuovo CCNI.
Sembra però logico che, una volta individuati i posti liberi nelle altre Amministrazioni, chi ha sottoscritto tale dichiarazione non possa sottrarsi alla mobilità intercompartimentale.

5) Saranno sottoposti a visita tutti, anche quelli che sono stati visitati di recente?

SI; a meno che non si dichiari esplicitamente (Modelli A e B) che non si vuole essere sottoposti a visita.

6) Chi deve richiedere la visita di controllo?
L'AMMINISTRAZIONE. (A meno che non si vogliano anticipare i tempi o si chieda la dispensa: in tal caso la chiede l'interessato. E' infatti probabile che per espletare tutte le  visite occorrerà del tempo, quindi chi ha fretta di tornare a insegnare -per esempio per usufruire dei trasferimenti intorno a febbraio- o vuole la dispensa, potrebbe trovare conveniente fare subito richiesta di propria iniziativa.)

7) Chi ha difficoltà a raggiungere le sedi delle commissioni mediche a causa del grave stato di salute, come può fare?

Può provare a chiedere la visita domiciliare.

8) Si può avere la DISPENSA in questa tornata di visite obbligatorie?

Molto probabilmente NO: la CMV è tenuta a pronunciarsi solo su IDONEITA'/INIDONEITA' ALL'INSEGNAMENTO. La dispensa richiede l'inidoneità assoluta.
(Aprile 2014) Pare che ci siano stati dei casi di dispensa di colleghi che l'avevano richiesta con apposita domanda.

9) Nel caso ci siano delle persone che vanno alla visita e sono confermate inidonee, che succede dopo?
Si hanno queste possibilità:
I - passaggio Ata
II - restare nella stessa sede per massimo fino ad agosto 2016 (CON LA QUALIFICA DI DOCENTE).
III - poi mobilità intercompartimentale (ovviamente stando a quanto dice la normativa attuale : L. 128/2913; non possiamo infatti sapere se nel frattempo interverranno interpretazioni diverse o modifiche alla normativa)

10) Per chi va a visita e viene confermato inidoneo, l'inidoneità parte da 1/1/14?
No, viene semplicemente riconfermata l'inidoneità.


11) Per chi va a visita e viene dichiarato idoneo, l'idoneità parte da 1/1/14?

No, parte dalla ricezione del verbale.

12) Cosa succede a chi non fa niente: non va alla visita, e non presenta nessuna domanda, né secondo allegato A, né secondo allegato B?

Se non si firma uno dei due modelli, alla visita bisogna andare per forza: "In caso di rifiuto ingiustificato di sottoporsi alla visita reiterato per due volte, a seguito del procedimento di cui all'articolo 55-bis del decreto legislativo n. 165 del 2001, l'amministrazione puo' risolvere il rapporto di lavoro con preavviso." (DPR 171/2011)

13) Che differenza c'è tra chi fa la visita e chi non la fa?

Che chi fa la visita può essere dichiarato idoneo e tornare a insegnare.

14) Se ad esempio tra 1 anno qualcuno di noi sta meglio e vuole essere sottoposto a visita, potrà farlo? 

Prima di aver firmato un altro contratto si è sempre docenti, quindi valgono le regole da docente.

15) Chi richiede di essere utilizzato per le iniziative dell’art. 7 del DL 104  o iniziative per dispersione scolastica e di supporto alla didattica potrà permanere nella sede dove ora già  opera con designazione su progetti in rete e che hanno già le caratteristiche richieste?
Non è chiaro. Non è esplicitato in alcun documento.

16) Se faccio la domanda per il passaggio al ruolo Ata posso scegliere la sede?
No, al momento del passaggio si è destinati in ogni caso ad una sede  provvisoria, poi si potrà fare domanda di trasferimento quando esce l'ordinanza.

17) Nel 2013/2014 avrò la precedenza nella scelta di sede?
Nell'Ordinanza dei trasferimenti 2014 viene riconosciuta nell’ottennio la precedenza di cui all’art. 7 comma 1, punti II) e IV), rispetto alla scuola di servizio al momento del passaggio nei ruoli Ata, ma in sub-ordine rispetto ai perdenti posto di quella stessa scuola trasferiti a domanda condizionata (art. 44 c. 5).

18) Come saranno individuati i posti liberi nelle segreterie scolastiche?
A livello ministeriale con le normali procedure relative ai trasferimenti: i posti che si renderanno liberi per i pensionamenti e cessazioni varie saranno via via destinati ai movimenti del personale.
E' quindi inutile recarsi nelle scuole per sapere se ci posti disponibili.

19) Come sarà il mio stipendio passando ATA?
C'è una contraddizione tra due leggi opposte: la L.128 assicura che lo stipendio sarà lo stesso da insegnante, ma si manterrà sempre uguale, senza subire aumenti, perché la differenza con lo stipendio Ata sarà versato con un assegno personale riassorbibile.
Invece
la LEGGE 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilita' 2014) stabilisce un trattamento pari a quello attribuito al collega di pari anzianità.
In altri termini esiste il pericolo concreto che lo stipendio da insegnante (specialmente se di scuola media primaria o secondaria) subisca un improvviso e consistente decremento.

20) Quando andrò in pensione, come saranno calcolate pensione e liquidazione?
Non si sa per certo, ma molto probabilmente sulla base dello stipendio ATA. Infatti il calcolo della pensione nel sistema retributivo prevede una quota su quanto percepito negli ultimi 10 anni, per cui più sono gli anni passati come ATA, più la pensione si abbassa.

21) Se divento Ata si terrà conto della mia salute precaria?
No, sarai “sano/a” a tutti gli effetti.
Se poi risultasse l’impossibilità a svolgere alcune mansioni del tuo nuovo profilo ATA dovresti sottoporti ad una nuova visita collegiale che dichiari l’inidoneità a quelle mansioni. Per gli inidonei ATA è previsto il mantenimento in servizio ma non  mediante la “utilizzazione in altri compiti” (fuori ruolo e quindi in soprannumero): chi ha un problema di salute viene esonerato dai compiti relativi a “quel” problema; si tratta di aggiustamenti limitati e che vanno a pesare sui colleghi. Al massimo si concede un'unità di personale in più alla scuola che abbia tre o quattro ATA inidonei.

22) In un altro comparto lo stipendio sarà quello attuale o calerà come passando negli ATA?
Non si sa. Dipende dall'equivalenza dei profili. Chi ha la laurea potrebbe avere un posto dirigenziale e uno stipendio uguale o più alto.
Si veda il quesito 19.
          
23)  Il posto lo possiamo scegliere?
Non si sa. Dovrebbero fare una ricognizione dei posti e sulla base dei posti disponibili uno dovrebbe scegliere. E' anche possibile che l'elenco dei posti disponibili e quindi la scelta avvenga in più mandate.

24) Quale sarà la procedura per la mobilità in altri Enti?
In base alle precedenti situazioni di mobilità (per la Scuola) la sequenza dovrebbe essere questa: accordo interministeriale; emanazione di una direttiva (governativa?) a Ministeri ed Enti vari per la ricognizione dei posti vacanti (che dovrebbero essere moltissimi, visto il cronico sotto-organico di personale, dovuto al rigido blocco delle assunzioni); scaduti i termini dell’individuazione dei posti, seguiranno i tempi materiali per il riordino dei dati raccolti e per la regolarizzazione delle comunicazioni incomplete. Dopo di ciò l'elenco dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Inoltre ci dovrebbe essere (prima/dopo/durante?) la complessa fase della valutazione delle corrispondenze di titoli e livelli, e qui sarà probabilmente necessario il confronto sindacale. Solo dopo si può procedere al regolare invio delle domande di mobilità.
Però....
 la mobilità negli ultimi anni prende sempre più piede ed è promossa a politica di ORDINARIA gestione delle eccedenze di personale nel P.I. Quindi è possibile che si possano realizzare forme di mobilità "d'ufficio”  in qualsiasi momento e laddove ce ne fosse bisogno.
Si può però prevedere e sperare che per un gruppo di lavoratori con problemi di salute provino a stare più attenti.
Naturalmente si può anche provare -una volta che ci sia l'accordo interministeriale- la "via breve" della richiesta individuale di propria iniziativa ad un ente che si sa sotto-organico.

25)  Se faccio domanda ATA posso chiedere la revisione dell'inidoneità e, una volta dichiarato idoneo, tornare docente?
NO. Se passi ATA rimani ATA per sempre.

26) Lo stesso se passo in altro ente?
SI

27) Se ottenessi il rientro nel ruolo, in questi anni di fuori ruolo ho maturato punteggio ai fini del trasferimento o sono rimasta ferma/o al momento del distacco?

Da punto di vista del ruolo/carriera i periodi di collocamento fuori ruolo non modificano la progressione di carriera né quella di anzianità contributiva per cui nella  domanda di trasferimento si avranno 6 punti per ogni anno fuori ruolo.

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